Avviso: puoi leggere molti altri articoli interessanti in italiano su questi link: parte 1 e parte 2.

COME NON ESSERE TRAVOLTI DAL MATERIALISMO ATTUALE?



Domanda:

Da alcuni decenni il desiderio ha condizionato l'umanità che si è creata numerosi bisogni e necessità, ciò spiega il tipo della struttura sociale ed economica attuale.

In qualità di aspiranti, sul sentiero della vita spirituale, ci chiediamo se è normale che alcune volte questa opprimente situazione possa essere fonte di una tale stanchezza psichica e fisica da arrivare a causare delle malattie. Ciò accade forse perché l'umanità non ha ancora capito certe cose?


Sicuramente, se un individuo ha problemi di salute, o presenta squilibri psicologici o affettivi, significa che sono molte le cose che non ha capito! E' altresì normale che non si possa capire tutto, ed è dunque inutile colpevolizzarsi!

Quello che non si deve mai perdere è lo stimolo a comprendere, anche se spesso non si riesce. Così facendo eserciterete in voi stessi delle nuove forze e attitudini che accresceranno il discernimento, e con lui la capacità di ascoltare la voce della Saggezza. Chi non cerca di capire e di imparare le cose spirituali è infatti sordo ad ogni parola di saggezza e conoscenza, dato che il suo spirito è concentrato sulle cose del mondo.

Imparare ad essere un discepolo non consiste solo nel cercare di aver fede o nell'accumulare molte conoscenze! Plasmare se stessi è la parte più difficile.

Quando si è giovani è facile organizzare meglio il proprio intelletto, siccome è ancora vergine, lo si informa, si impara, si legge... ed il tutto è anche piacevole. Più avanti negli anni è assai duro cambiare, a volte si deve persino far forza sulla propria natura e sulle abitudini acquisite negli anni. Chi vuole veramente proseguire nel cammino spirituale conosce come spesso la costrizione non sia una cosa cattiva e non la considera mai come una irrimediabile tortura.

La realtà del mondo, quella illusoria degli oggetti e dei desideri, è una grande forza dovuta alla massa dei profani involuti che la sostengono con i loro desideri e le loro passioni. Vi è nel mondo una grande lotta tra una massa positiva ed una negativa: la massa degli aspiranti e dei discepoli e quella dei profani involuti che decisamente non vogliono ascoltare alcune ragione spirituale.

Come combattere senza soccombere?


In questo conflitto nella più pesante dualità ciò che più ci aiuta è proprio il discernimento. Comunque questi conflitti tra Dio e Mammona non devono impensierirvi più di tanto. Se anche vi capitasse di essere ingannati dal sistema vigente, da un certo stato di cose, dai fattori economici o sociali, non sentitevi mai annientati e neppure oppressi o sfruttati.

Queste sono sen- sazioni negative da cui vi dovete liberare; non rassegnatevi e non dichiaratevi scon- fitti prima ancora di iniziare la lotta. Proseguite nel cammino tracciato dai vostri ideali e cercate di non farvi fagocitare dalle spinte del mondo astrale e dalle loro eventuali negatività.

Dovete sbarazzatevi senza timore da ogni tipo di influenza negativa. Non dovete avere una visione negativa del mondo, anche se le apparenze vi dovessero indurre a pensare il contrario. Se il mondo fa' di tutto per distruggersi, noi possiamo sempre ricorrere al nostro senso del dovere, alla giusta azione e alla giustizia.

Dobbiamo però ricordare che il senso del dovere insorge solo se gli uomini riescono ad isolare la loro parte migliore da tutto ciò che appartiene al mondo astrale.

Immaginate che il mondo astrale sia come una larva, viscida e silenziosa che, facendosi forza su alcuni amici, presenti in ogni individuo, riesca a trascinare quelli non preparati nel fango peggiore.

Come evitare che questo accada?

Distinguendo il bene dal male tramite il discernimento ed applicando il controllo sui desideri e le passioni mediante la temperanza.

Non è comunque necessario giungere al punto di frustare se stessi, oppure di soffocare ogni piacere della vita. Non pretendete di cancellare in voi tutte le cattive abitudini o gli istinti peggiori in un attimo. Così facendo rischiereste di essere sommersi da problemi e conflitti vibratori ed energetici di vario tipo; conflitti che favorirebbero l'insorgere di malattie e disordini psichici e psicologici.

Se volete correggere un vostro difetto, o una mania, siate perseveranti nel tempo ed appellatevi al potente mediatore insito in ognuno di noi: la mente. Quando fornite alla mente una buona ragione per esercitare una costrizione sui piaceri della materia essi non riusciranno più a creare disordini nelle vibrazioni del vostro corpo astrale.

Appellandovi solamente alle emozioni non farete certo grandi progressi sulla via dell'evoluzione, mentre ricorrendo alla mente potrete riuscire a controllare la vostra fisicità. Questa è anche la direzione in cui tende l'attuale piano messo in atto dai Maestri che dall'alto guidano l'umanità.




I tre livelli del piano mentale

Le facoltà del piano mentale (la mente nel suo insieme) sono principalmente tre: oggi il maggior livello di espressione lo ritroviamo nella ricerca scientifica che si può considerare la più grande manifestazione di questo tipo a livello mondiale.

Esiste poi un altro livello, meno inerente al senso razionale delle cose e dei concetti, che sconfina nell'irrazionale pur conservando una certa razionalità; razionalità che gli consente di trasformarsi in discernimento.

Infine c'è il mentale che potremmo definire "superiore", il mentale universale che più si avvicina alla "mente" di Dio, di Colui che è Saggezza e conoscenza in assoluto.

In questo aspetto (livello) del piano mentale hanno luogo tutti i rituali del mondo. Avendo oggi l'uomo la possibilità di sviluppare tale aspetto questo conseguimento dovrebbe essere l'ambito traguardo di ogni discepolo.


Perché da duemila anni la Chiesa, portatrice del messaggio di Gesù Cristo, insiste sulla grande importanza rivestita dal controllo degli istinti, dei desideri e delle passioni?

Perché, per l'uomo, è finalmente giunto il momento in cui può superare le spinte del mondo astrale e liberare la sua mente dalle pressioni del piano astrale.

Ogni aspirante dovrebbe pertanto dissociare i suoi istinti ed i suoi desideri da quello che sono i suoi pensieri più nobili ed i suoi alti ideali. Facendo ciò potrebbe assumere un atteggiamento distaccato e neutrale; un atteggiamento che gli permetterebbe di dialogare con le sue spinte inferiori e stabilire una sorta di ponte con la sua stessa anima.

Il piano mentale è la manifestazione dell'Antakharana che tutti ricercano e che si deve ottenere in questa vita. L'Antakharana è il piano mentale. Ma fintanto che in una persona non è maturato un mediatore in grado di controllare e raccogliere le informazioni che provengono dai primi tre regni della creazione (mondo fisico, astrale, e mentale inferiore); un mediatore che sappia dialogare con l'anima e dare un senso reale alle informazioni ricevute, al fine di trarne quanto necessario per poter evolverre maggiormente, essa non riuscirà in nessun modo a diventare un vero Iniziato.

Dovremmo abituarci a ricorrere più spesso, ed in modo più corretto, alla nostra mente, e dovremmo anche educare i nostri figli a farlo fintanto che sono in età giovanile. In questo modo sarà per essi più facile conquistare una corretta padronanza delle loro facoltà mentali. Crescendo, ed eventualmente superando altre prove, i più dotati potranno conquistare anche il secondo ed il terzo livello del piano mentale.

Conclusione

Siate vigili ed attenti affinché il vostro sapere si concretizzi in maniera precisa e coerente, cercando di apprendere le cose per quello che sono nella loro realtà. Siate temperanti! Controllate e mediate la conoscenze acquisite con la vostra mente. Non siate cattivi allievi di quel grande maestro di vita che è l'ambiente materiale! Non abusate del vostro corpo e neppure della vostra mente colpevolizzandovi e sminuendovi con i limiti dei dogmi e dei preconcetti.




La vergogna

Quando riscontrate in voi un difetto non usate come paravento la vergogna: è un comportamento infantile! Se non esistesse il sentimento della vergogna si potrebbero evitare molti mali e molti problemi.

Quante cose gli uomini non fanno per troppo pudore! Quante buone azioni restano pura intenzione perché ci si vergogna a tendere una mano ad un nostro simile. Vergogna di questo, vergogna di quello!

Ma chi siete voi per permettervi di avere vergogna?

Lo può fare un Re quando manca ai suoi doveri di sovrano verso i suoi sudditi! Ma voi?

Non che siate meno importanti di un Re, ma a differenza di quello voi non governate un Regno ma soltanto voi stessi, comunque anche questo è un dominio importante!

Pertanto evitate nel modo più assoluto di avere reazioni e sentimenti che possono andar bene a dei bambini sciocchi! Solo un bimbo può permettersi di vergognarsi mentre sta ancora crescendo, imparando e creandosi una sua propria identità.

Voi, la vostra identità ve la siete già formata da molto tempo, perciò "lavoratela" nel modo migliore! Cercate comunque di non fare l'errore opposto, ovvero compiere ogni genere di azioni solo per dimostrare che non provate più la vergogna. Siate ra- gionevoli e responsabili altrimenti arriverete a dimostrare proprio il contrario!

Dovete superare la vergogna, non combatterla

Dovete superare la vergogna, non combatterla o chiuderla in una cassaforte blindata. Evoluzione non significa guerra: se dichiaraste guerra alla vergogna sareste costretti a battervi col vostro stesso "IO", ciò sarebbe talmente stupido e ridicolo da risultare totalmente inutile!

Soltanto con un responsabile dialogo interiore arriverete ad una maggior maturità di cui si renderanno conto anche coloro che contatterete. L'infantilismo che a volte caratterizza l'umanità è uno dei suoi tanti problemi spesso, infatti, origina reazioni insensate.

Al giorno d'oggi l'umanità ha ben poche possibilità di scegliere un habitat sano. E' vero che le case multi familiari e gli agglomerati urbani rappresentano una buona soluzione dal punto di vista pratico ma sul piano energetico possono rivelarsi pericolosi.

Ora io vi domando:

In che misura dei fattori esterni come i movimenti tellurici, inquinamento dovuto alle reti elettriche, alle onde radio e televisive, ai rumori dell'attuale civiltà, possono influenzare ed ostacolare l'evoluzione spirituale?


L'evoluzione spirituale "non" può essere ostacolata da alcun fattore esterno! Le cose seriamente minacciato sono invece l'armonia vibratoria dell'organismo, la salute ed il sistema nervoso.

Si può essere danneggiati in diversi modi. Si può infatti affermare che l'ambiente attuale non favorisce affatto l'equilibrio psicologico e la salute. Il caos cittadino, il ritmo del lavoro, e gli stessi svaghi (film violenti, balli sfrenati, ecc.) emanano infatti vibrazioni nocive e stressanti.

Vi sono comunque alcune persone che non ne risentono minimamente e vivono tranquillamente nei luoghi più a rischio. Questo fatto dipende dalla loro scarsa sensibilità astrale e psichica: sono soltanto i più sensibili a risentire pesantemente di queste disarmonie esterne; gli altri, invece, riescono a godere di una buona salute nonostante i turni di lavoro massacranti, la cattiva nutrizione, i rumori assordanti e gli svaghi poco rilassanti.

Attualmente l'umanità in genere si trova in una fase vibratoria particolare che la rende più fragile poiché non ha ancora conquistato tutta la forza di un Iniziato; forza che la renderebbe imbattibile ed imperturbabile.




Attenzione: il cammino spirituale rende più sensibili

Ogni individuo, nel suo cammino evolutivo, pur procedendo sulla strada che conduce all'iniziazione diviene, proprio per questo, più fragile e più sensibile alle malattie e a tutto ciò che lo circonda. I chakras che si sono attivati ricevono qualsiasi impulso e la mancanza di un controllo adeguato permette che entrino anche degli stimoli disturbanti.

Le scuole esoteriche ed iniziatiche sono sorte proprio per preservare la matrice psichica dell'essere umano, ovvero il corpo astrale e quello eterico.

Se dovesse accadere che gli stimoli esterni vi risultassero assai disturbanti e le vostre vibrazioni indicassero un maggior grado di fragilità psichica, affrettatevi a far parte di una di queste Scuole, o di un Ordine, oppure riprendete in mano il cristianesimo e cercate qualcuno che vi spieghi la sua parte esoterica in modo che i dogmi scompaiano per lasciare posto alla conoscenza.

Fate comunque qualcosa che vi protegga e vi preservi mentre riprendete, con rinnovato entusiasmo ed energia, il vostro cammino verso l'iniziazione.

I profani, i veri e coriacei profani, non essendo sensibili sembrano inattaccabili, protetti e sicuri nel loro guscio di scetticismo e ignoranza. Possiamo paragonarli ad una tartaruga, quasi immortale quando si ritira nella sua corazza... ma passibile di morte appena mette fuori la testa!

La stessa sorte può accadere all'aspirante quando si dovesse aprire uno dei suoi chakras. Non essendo più completamente protetto diventerebbe fragile e si creerebbero dei rischi perché, mentre il suo chakra si apre e si mette in movimento, subentra un'attività mentale intellettuale, psicologica ed affettiva, che si manifesterebbe come un forte desiderio di trovare qualcosa; qualcosa che sia affine alle vibrazioni del chakra che si è aperto.

(Maestro Pastor, Conferenza 14.06.86)





Nessun commento:

Posta un commento